Carlo mi dice che a casa non si è esercitato nei calcoli a mente assegnati.
«Non importa Carlo. Non è per te un obbligo diventare bravo, se non lo desideri.
Ma è un dovere che pretendo che tu sia buono in classe senza recar danno agli altri.»
Essere bravi è una opportunità, essere buoni è un obbligo imprescindibile da tutto.