Francesco è silenzioso e sorride sempre guardando l’insegnante, non fa molto per avere successo.
Ha capito che non bisogna cercate di essere INTELLIGENTI ma INNOCENTI,
poiché le soluzioni giuste vengono da sole,
quando si è un po’ buoni e pazienti.
Franco invece guarda i suoi compagni
e non l’insegnante:
ascolta solo se stesso.
Non ha il sentimento di essere “buono”.